Commento Vangelo

COMMENTO AL VANGELO (Mc. 10, 35 – 45)

La lezione di vita che Gesù ci dà oggi nell’episodio del Vangelo di Marco, riguarda uno dei problemi più scottanti ed attuali della Chiesa: la tentazione del potere.
Proprio nell’imminenza della sua passione e morte, mentre Egli si fa servo, sacrificando la sua vita per la nostra salvezza:<<sono venuto non per essere servito, ma per servire e dare la vita in riscatto per molti>>, Giacomo e Giovanni, in maniera rozza e presuntuosa, si rivolgono a Gesù chiedendo perentoriamente un posto di prestigio accanto a Lui. Sono avvolti nei lacci delle illusioni politiche e di una religiosità trionfalistica. Come loro anche tanti di noi uomini di Chiesa, oggi.
<< Tutte le volte che il discepolo, sul quale incombe un incarico o una responsabilità, si trasforma in un principe orgoglioso ed egoista, egli distrugge la Chiesa riducendola ad un organizzazione socio – politica. Tutte le volte che la comunità cristiana si lascia tentare dalla forza, dal fascino del potere, dal trionfo della struttura è come se si ritornasse ad essere pagana, inserendosi nella lista dei <<dominatori di questo mondo che non conoscono la sapienza divina>> (1° Cor. 2,8) – (G. Ravasi)