Solennità della Pentecoste

Come l’Epifania chiude le liturgie che celebrano la manifestazione del Figlio di Dio nella carne, così la Pentecoste chiude i cinquanta giorni durante il quali la Chiesa, ogni anno, celebra la Pasqua di Cristo.

Tappe decisive della storia della salvezza. Storia che si svolge fin dalle origini e che culminerà nel ritorno glorioso del Signore alla fine dei tempi. L’incarnazione del Figlio di Dio e la sua Risurrezione sono dunque strettamente legate. 

La Pentecoste celebra il mistero di Dio che ha riscattato il mondo nel Figlio suo, ma celebra anche il mistero della Chiesa corpo di Cristo.

Lo Spirito Santo ricevuto dagli Apostoli è dato, infatti, a tutti i credenti. Paolo insiste molto nella Sua azione in ciascuno di loro e nella Chiesa: configura e unifica l’essere del cristiano; conferisce unità e coesione alla comunità grazie ai doni dei diversi carismi. 

La Pentecoste non commemora un avvenimento passato, ma celebra Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo che si manifesta giorno dopo giorno sulla terra e si rivelerà pienamente quando ritornerà il Figlio dell’uomo.

La Pentecoste avviene ogni giorno per coloro che nel nome del Signore pregano il Padre di concedere loro lo Spirito promesso dal Figlio.